martedì 25 marzo 2014

l'idea si evoluzione ha radici antiche

L'idea di evoluzione ha radici antiche




Tutti associamo il concetto di evoluzione a Charles Darwin anche se in realtà l'idea dell'evolversi delle specie viventi era già presente nella Grecia antica









1.Carlo Linneo

Nacque il 23 maggio del 1707 in una fattoria nella provincia di Småland. Il padre di Carl era interessato alla  botanica, tanto da adottare come cognome, all'inizio degli studi in teologia, "Linnaeus" ovvero la latinizzazione della parola dialettale lind (tiglio) traendo spunto da un grosso tiglio situato nei pressi della sua casa natale. Nel 1735 Carlo Linneo pubblicò il suo libro Systema naturae sulla classificazione degli organismi in cui sostiene la teoria del fissismo. Il fissismo nella biologia, è la teoria della fissità delle specie, secondo la quale le specie di animali e di piante non sono suscettibili di variare nel tempo e quindi di evolversi attraverso le generazioni.


2.George-Louis Buffon
Nacque a Montbard. Suo padre, Benjamin Leclerc, era signore di Digione e di Montbard e consigliere al parlamento di Digione. Dopo il collegio dei gesuiti di Digione, studiò diritto. Preferendo la scienza, partì per studiare botanica e cosmologia a Angers. I suoi primi lavori sono orientati verso la matematica. In Sur le jeu du franc-carreau, introdusse per la prima volta il calcolo differenziale e il calcolo integrale in probabilità. In seguito si dedicò anima e corpo alle Scienze Biologiche a causa del suo desiderio di svelare, i segreti che si celavano dietro le infinite forme viventi animali e vegetali. Inoltre, la sua preparazione di biologo gli permise di collezionare piante ed animali e di poterli catalogare introducendo un nuovo metodo di classificazione detto Binomiale che, contrariamente a quanto si pensa, fu proposto inizialmente da Buffon e poi migliorato da Linneo. Buffon classificava infatti per similitudine, mentre Linneo assumeva un numero maggiore di caratteri morfologici e zoo geografici in esame. Nella nomenclatura binomiale, il primo nome indica il genere, il secondo è un epitetoche definisce la specie all'interno di quel genere.

3.Erasmus Darwin
Nacque nel 1731 e muore nel 1802 è stato un filosofo, poeta, medico e naturalista britannico, nonno del più famoso Charles nonché dello studioso Francis Galton.Nel suo poema The Botanic Garden, scritto tra il 1789-91 e incentrato sulla natura e l'industria, per descrivere il grande cotonificio Arkwight, chiamò in causa naiadi e ninfe. Del 1794-96 è il trattato Zoonomia, che riscontrò un enorme successo e venne tradotto in italiano, francese e tedesco.


4.Jean-Baptiste de Lamarck
È stato un naturalista, zoologo, botanico enciclopedista e chimico francese. Introdusse verso la fine del XVIII secolo il termine “biologia” ed elaborò la teoria dell’evoluzione degli organismi viventi basata sull’adattamento e sull’ereditarietà dei caratteri acquistati.
Egli giunge, nei primi anni dell’800 all’elaborazione di una prima teoria articolata sull’evoluzione che riesce a scardinare la consolidata credenza della fissità delle specie sostenuta da Linneo.


5.George Cuvier
Nacque a Montbéliard (in Germania) fin da giovane dimostrò una discreta inclinazione verso l’investigazione dei fenomeni naturali facendosi notare per la sua notevole memoria. Egli spiegò la presenza di fossili nelle rocce con la teoria del catastrofismo secondo cui le profonde trasmissioni subite dalla terra sono il risultato si immani catastrofi che hanno ripetutamente sconvolto il pianeta; dopo ogni catastrofe la ripopolazione avrebbe attraversato nuove creazioni per opera di un essere superiore o attraverso immigrazioni da regioni limitrofe.

6.Charles Darwin
Nacque in Inghilterra, era nipote di Erasmus Darwin. È stato un naturalista e geologo britannico celebre per aver formulato la teoria dell’evoluzione delle specie animali e vegetali e la loro discendenza da un antenato in comune. Espresse detta teoria nel libro “L’origine delle specie”. Questa teoria rivoluziona il mondo scientifico europeo del XIX secolo. 

Nessun commento:

Posta un commento